Definizione di inflazione
L’inflazione è un fenomeno economico che rappresenta l’aumento generalizzato e sostenuto dei prezzi dei beni e servizi in un paese durante un preciso periodo di tempo (solitamente un anno). Quando il livello generale dei prezzi sale, con ogni unità di moneta si acquista una quantità inferiore di beni e servizi. È l’opposto della deflazione, che si verifica quando i prezzi generali dei beni e servizi diminuiscono.
Cause dell’inflazione
L’inflazione è spesso misurata come un tasso percentuale di variazione dell’indice dei prezzi al consumo (IPC), che è un indice che misura l’andamento dei prezzi di un paniere di beni e servizi rappresentativi del consumo delle famiglie. Tuttavia, è importante notare che l’IPC non è l’unico indice utilizzato per misurarla. Vengono anche utilizzati ad esempio l’indice dei prezzi al produttore (PPI) e l’indice dei prezzi all’ingrosso (WPI).
Le cause dell’inflazione sono molteplici e possono variare da paese a paese, tuttavia, vengono generalmente classificate in due categorie: inflazione da domanda e inflazione da offerta.
- Inflazione da domanda: Si verifica quando la domanda di beni e servizi supera l’offerta. Questo può essere causato da un aumento della spesa dei consumatori, degli investimenti delle imprese, delle spese governative o delle esportazioni nette.
- Inflazione da offerta: Si verifica quando i costi di produzione aumentano, portando a un aumento dei prezzi dei beni e servizi. Ciò può essere causato da un aumento dei prezzi delle materie prime, dei salari, delle tasse o dei costi di produzione.
Tipi di indici dei prezzi e formula per misurare l’inflazione
Gli indici dei prezzi sono strumenti statistici utilizzati per misurare l’andamento dei prezzi di un insieme di beni e servizi nel tempo. Gli indici dei prezzi più comunemente utilizzati sono:
- Indice dei prezzi al consumo (IPC): L’IPC (Consumer price index) è un indice che misura l’andamento dei prezzi di un paniere di beni e servizi rappresentativi del consumo delle famiglie. Include beni e servizi come trasporto, cibo e assistenza sanitaria.
- Indice dei prezzi all’ingrosso (WPI): Il WPI (Wholesale price index) è un indice che misura l’andamento dei prezzi dei beni alla produzione o all’ingrosso. Include beni come materie prime, prodotti intermedi e prodotti finiti.
L’inflazione può essere misurata utilizzando la seguente formula:
Dove:
- “IPC Finale” è l’indice dei prezzi al consumo alla fine del periodo.
- “IPC Iniziale” è l’indice dei prezzi al consumo all’inizio del periodo.
Ad esempio, se l’IPC all’inizio dell’anno è 100 e alla fine dell’anno è 105, il tasso di inflazione sarà:
Questo significa che il livello generale dei prezzi è aumentato del 5% durante l’anno.
Esistono specifici software per calcolare la differenza nel potere d’acquisto tra un anno e l’altro, qui puoi trovare il nostro, con le percentuali sull’inflazione in Italia dal 1956 al 2023.
Gli effetti principali
L’inflazione può avere sia effetti positivi che negativi sull’economia di un paese.
Vantaggi:
- Stimolo alla spesa: Un livello ottimale di inflazione può incoraggiare la spesa piuttosto che il risparmio. Se il potere d’acquisto del denaro diminuisce nel tempo, le persone tendono a essere incentivate verso la spesa invece di risparmiare e spendere in seguito, stimolando l’attività economica.
- Riduzione del debito reale: Se i prezzi aumentano, il valore reale del denaro diminuisce, il che significa che il valore reale del debito diminuisce.
Svantaggi:
- Erosione del potere d’acquisto: L’inflazione erode il potere d’acquisto del denaro, il che significa che con ogni unità di moneta è possibile acquistare una quantità inferiore di beni e servizi.
- Incertezza economica: Tassi elevati e variabili possono creare incertezza economica, rendendo difficile per le imprese pianificare e investire.
- Distribuzione ineguale del reddito: L’inflazione può portare a una distribuzione ineguale del reddito. Ad esempio, i proprietari di attività tangibili possono beneficiarne, mentre coloro che detengono principalmente denaro contante od obbligazioni possono subire perdite.
Come la si controlla?
Il controllo dell’inflazione è fondamentale per mantenere la stabilità economica, queste sono alcune strategie comunemente utilizzate:
- Politica monetaria: Le autorità monetarie, come le banche centrali, possono utilizzare la politica monetaria per controllarla, aumentando i tassi di interesse, si può ridurre la domanda di prestiti e, di conseguenza, la quantità di denaro in circolazione.
- Politica fiscale: Il governo può utilizzare la politica fiscale per controllarla, aumentando le tasse o riducendo la spesa pubblica, si può ridurre la domanda aggregata.
- Controllo dei salari e dei prezzi: In alcuni casi, il governo può imporre controlli sui salari e sui prezzi per limitare l’aumento dei prezzi.
Ma come può un investitore proteggersi dall’inflazione?
- Investire in attività tangibili: Gli investitori possono proteggersi dall’inflazione investendo in attività tangibili, come immobili, oro o merci.
- Investire in titoli indicizzati all’inflazione: I titoli indicizzati all’inflazione sono obbligazioni il cui valore è legato all’andamento dell’inflazione.
- Investire in azioni: Le azioni delle società che hanno il potere di aumentare i prezzi dei loro prodotti o servizi durante i periodi di inflazione possono offrire una certa protezione contro l’inflazione.
Esempi estremi
L’inflazione può variare notevolmente da un paese all’altro e nel corso del tempo, ecco alcuni esempi:
- Iperinflazione in Zimbabwe: Nel novembre 2008, lo Zimbabwe ha registrato un tasso di inflazione annuo di circa 79,6 miliardi di percento, uno degli esempi più estremi di iperinflazione nella storia moderna.
- Iperinflazione nella Repubblica di Weimar: Dopo la Prima Guerra Mondiale, la Repubblica di Weimar ha subito un periodo di iperinflazione, con il tasso di inflazione che ha raggiunto il picco di circa 29.500% al mese nel novembre 1923.
- Iperinflazione in Venezuela: Negli ultimi anni, il Venezuela ha vissuto un periodo di inflazione elevata, con il tasso di inflazione che ha superato il 1.000.000% nel 2018.