Se dovessimo riassumere nel migliore dei modi i 10 migliori film sulla finanza e gli investimenti che vi andremo a proporre in questo articolo, la frase perfetta dovrebbe essere questa: “Il denaro c’è ma non si vede: qualcuno vince, qualcuno perde. Il denaro di per sé non si crea né si distrugge. Semplicemente si trasferisce da una intuizione ad un’altra, magicamente”.
Questa frase di Gordon Gekko (interpretato da Michael Douglas), iconico personaggio del film “Wall Street” del 1987, racchiude una delle immagini che descrivono perfettamente il mondo degli investimenti e dell’alta finanza in generale.
Il film appena citato è stato in grado di ispirare storie e dar vita ad un vero e proprio sottogenere cinematografico.
Abbiamo pensato a questa carrellata di 10 film per esplorare il mondo della finanza e degli investimenti attraverso storie di successo, collassi economici, avidità, redenzione e tanto altro.
I 10 Migliori film sulla finanza e gli investimenti.
Wall Street (1987)
“Wall Street” del 1987, diretto da Oliver Stone, è un’iconica pellicola che ci trasporta nel cuore dell’ambiente finanziario dell’epoca, in cui avidità, ambizione e colossali guadagni si intrecciano con moralità incerta e dilemmi etici.
Il film segue la storia di Bud Fox, un giovane e ambizioso broker della borsa, interpretato da Charlie Sheen, desideroso di fare carriera tra i colossi di Wall Street e realizzare il sogno americano.
La sua vita prende una svolta epocale quando incontra Gordon Gekko, uno spietato magnate della finanza, interpretato magistralmente da Michael Douglas, che lo introduce nel mondo delle operazioni finanziarie illegali e dell’insider trading.
“Wall Street” è un emozionante viaggio nell’abisso della sete di potere e di denaro che lascia allo spettatore una serie di domande sulla vera definizione di successo e sulla scala di valori presenti in una società votata alla corsa al guadagno. Come poteva mancare uno dei pionieri del genere in una classifica sui 10 migliori film a tema finanza e investimenti?
La grande scommessa (2015)
“La Grande Scommessa” (il titolo della pellicola originale è “The Big Short“) è un film del 2015 diretto da Adam McKay, basato sul libro di Michael Lewis, che ci guida attraverso gli intricati intrecci della crisi finanziaria del 2007-2008. Questa pellicola ci accompagna nel cuore del mondo della finanza e degli investimenti, mettendo in luce il coraggioso tentativo di alcuni individui di anticipare e sfruttare il collasso imminente del mercato immobiliare.
Il film segue le vicende di un gruppo di visionari investitori, interpretati da talenti del calibro di Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling e Brad Pitt, che hanno l’intuizione geniale di analizzare e decifrare i segnali premonitori dello scoppio catastrofico della bolla immobiliare che si era andata a formare in quegli anni. Contrariamente alla massa dei protagonisti dell’industria finanziaria, i nostri protagonisti hanno il coraggio di scommettere contro il sistema, mettendo a rischio tutto ciò che hanno, nella speranza di realizzare un profitto straordinario.
“La Grande Scommessa” ci offre uno sguardo penetrante sulle pratiche speculative irresponsabili e le scelte eticamente discutibili all’origine di una delle crisi economiche più devastanti della storia moderna.
The Wolf of Wall Street (2013)
“Il Lupo di Wall Street” (The Wolf of Wall Street) è un film del 2013 diretto da Martin Scorsese, basato sulla vera storia di Jordan Belfort, interpretato magnificamente da Leonardo DiCaprio. Questa pellicola ci catapulta nel vortice frenetico e seducente di Wall Street degli anni ’80 e ’90, offrendo uno sguardo travolgente sulla vita stravagante e spregiudicata di un broker senza scrupoli, deciso a conquistare il mondo finanziario con metodi alquanto discutibili.
Il film ci presenta Jordan Belfort, un giovane affamato di successo e ricchezza a tutti i costi. Dopo aver iniziato la sua carriera come broker a Wall Street, scopre rapidamente come speculare e manipolare il mercato azionario per arricchirsi oltre ogni immaginazione. Circondato da uno stuolo di soci spregiudicati Belfort fonda una società di investimenti dalla dubbia eticità, divenendo un’icona della bramosia e della sfrenatezza nel mondo finanziario.
Con una performance straordinaria di DiCaprio, che gli è valsa una nomination all’Oscar, “Il Lupo di Wall Street” è un’esperienza cinematografica travolgente, un viaggio che ci pone di fronte ai dilemmi morali e alle contraddizioni di una cultura basata sull’avidità e sull’accumulo di ricchezza a tutti i costi.
1 Chilometro da Wall Street (2000)
“1 Chilometro da Wall Street” (il titolo della pellicola originale è “Boiler Room“) è un film del 2000, diretto da Ben Younger, che ci trascina nel mondo senza scrupoli della vendita telefonica di azioni e delle truffe finanziarie. Ispirato da eventi reali, il film ci offre uno sguardo crudo e provocatorio sulla vita di giovani broker alle prese con scelte morali complesse mentre cercano di raggiungere il successo nel selvaggio mondo della finanza.
Il protagonista del film è Seth Davis, interpretato da Giovanni Ribisi, un giovane ambizioso che lotta per trovare il suo posto nel mondo degli affari dopo aver abbandonato il college. Alla ricerca di ricchezza e rispetto, soprattutto da parte dei genitori, Seth entra a far parte di una società di investimenti che opera al limite dell’etica, vendendo azioni con metodi aggressivi e spesso truffaldini. Ben presto, Seth viene ammaliato dallo stile di vita sfarzoso e dal glamour del mondo finanziario, ma per rimanerci dovrà affrontare delle decisioni che metteranno alla prova la sua integrità morale e il senso di giustizia.
Con un cast eccezionale che include anche Vin Diesel, Nia Long e Ben Affleck, “1 Chilometro da Wall Street” è un viaggio avvincente e inquietante nei meandri oscuri della finanza, lasciando i protagonisti ad affrontare le conseguenze delle loro scelte nel mondo degli affari.
Billionaire Boys Club (2018)
“Billionaire Boys Club” è un film del 2018 diretto da James Cox, basato su eventi realmente accaduti negli anni ’80. Questa pellicola incentra il suo racconto sul mondo esclusivo dei giovani ricchi e ambiziosi, mostrandoci come l’avidità e l’ambizione possono portare a conseguenze tragiche e disastrose.
Il film segue la storia di Joe Hunt, interpretato da Ansel Elgort, un giovane uomo carismatico che fonda il “Billionaire Boys Club“, un club esclusivo composto da giovani ricchi disposti a tutto pur di arricchirsi ulteriormente e guadagnarsi il rispetto delle proprie famiglie. Il gruppo si lancia in un’impresa finanziaria rischiosa e apparentemente allettante, coinvolgendo investitori privati in un sistema di schemi piramidali e truffe.
Guidati dall’ambizione e dalla voglia di sfondare nel mondo degli affari, i membri del “Billionaire Boys Club” si immergono in un vortice di inganno e manipolazione, ignorando le leggi e l’etica a vantaggio del proprio guadagno personale. Tuttavia, man mano che la situazione sfugge loro di mano, la linea tra il giusto e il sbagliato si fa sempre più labile e le conseguenze delle loro azioni iniziano a farsi sentire.
Margin Call (2011)
“Margin Call” è un film del 2011 diretto da J.C. Chandor, che offre uno sguardo molto critico sulla crisi finanziaria del 2008. Questa pellicola ci porta nel cuore di una prestigiosa banca d’investimenti di Wall Street, mostrandoci le dinamiche interne che portarono al collasso del mercato e alle conseguenze devastanti sulla vita di molte persone.
Il film inizia con una serie di licenziamenti inaspettati all’interno della banca. Tra coloro che perde il lavoro c’è il giovane analista Peter Sullivan, interpretato da Zachary Quinto, che prima di andarsene consegna al suo supervisore un misterioso file con importanti informazioni finanziarie. Scopriamo così che la banca si trova ad affrontare una situazione critica, legata a rischiosi investimenti in titoli legati al mercato immobiliare.
Ciò che emerge dal contenuto del file è allarmante e fa scattare una reazione a catena che coinvolgerà i vertici dell’azienda, tra cui il risoluto capo dei trader Sam Rogers (interpretato da Kevin Spacey) e il cinico dirigente John Tuld (interpretato da Jeremy Irons). Man mano che la situazione si fa sempre più critica, emergono scelte difficili che riguardano miliardi di dollari e l’integrità morale di coloro che decidono il destino di molti.
Rogue Trader (1999)
“Rogue Trader” è un film del 1999 diretto da James Dearden, basato sulla vera storia di Nick Leeson, un giovane broker che, attraverso operazioni fraudolente, causò il collasso della Barings Bank, una delle banche più antiche e rispettate del Regno Unito.
Il film ci porta indietro nel tempo, nell’atmosfera euforica della Londra degli anni ’90, dove il mercato finanziario era in piena espansione. Nick Leeson, interpretato da Ewan McGregor, è un giovane ambizioso che viene mandato a lavorare nella filiale di Singapore della Barings Bank. Leeson si immerge nel frenetico mondo del trading, cercando di guadagnare somme enormi attraverso operazioni speculative rischiose.
Questa pellicola ci offre un interessante ritratto di un giovane uomo e delle sue scelte catastrofiche, rivelando come l’avidità e la presunzione possano condurre a disastri finanziari di proporzioni epiche.
π – Il teorema del delirio (1998)
“π – Il teorema del delirio” (Pi) è un film del 1998 scritto e diretto da Darren Aronofsky. Questa pellicola ci trascina nel turbolento mondo di un brillante matematico ossessionato dal trovare un modello numerico universale. Questa pellicola in bianco e nero è un viaggio psichedelico e claustrofobico nella mente di un uomo che cerca la chiave per decifrare l’intero universo attraverso i numeri.
Il protagonista del film è Max Cohen, interpretato da Sean Gullette, un eccentrico e isolato genio matematico ossessionato dal concetto di numeri e pattern. Convinto che la realtà possa essere spiegata con la matematica, Max lavora in solitudine nel suo appartamento, cercando di individuare un modello nascosto nei numeri del mercato azionario.
Man mano che la sua ossessione si intensifica, Max si scontra con una misteriosa setta cabalistica e con la sofisticata società finanziaria, entrambe desiderose di sfruttare la sua incredibile scoperta. In preda al delirio, Max si trova a dover affrontare l’etica della sua ricerca e la sua stessa sanità mentale, mentre la linea tra la realtà e la follia diventa sempre più sfocata.
Per quanto non sia basato in maniera netta sul tema degli investimenti azionari (e quindi potevamo ometterlo da questa classifica dedicata ai 10 migliori film a tema finanza e investimenti) vale la pena guardarlo e cercare di capire la filosofia che c’è dietro.
Wall Street – Il denaro non dorme mai (2010)
Tra i 10 migliori film a tema finanza e investimenti non poteva di certo mancare: “Wall Street – Il denaro non dorme mai” (Wall Street: Money Never Sleeps) è un film del 2010, diretto da Oliver Stone, sequel dell’iconico “Wall Street” del 1987. Questo attesissimo ritorno ci riporta nel cuore dell’ambiente finanziario di Wall Street che avevamo conosciuto nel primo film.
Il film inizia con l’uscita di Gordon Gekko dalla prigione dopo anni di detenzione per insider trading. Gekko si ritrova ad affrontare un mondo finanziario profondamente mutato rispetto a quello che aveva lasciato. Nel mezzo della crisi finanziaria del 2008, con le banche al collasso e il mercato in tumulto, Gekko è emarginato e cercato solo dai media come simbolo di avidità e degrado morale.
Il protagonista del film è il giovane broker Jacob Moore, interpretato da Shia LaBeouf, che lavora per una banca d’investimenti. Quando il mentore di Jacob, Lewis Zabel, interpretato da Frank Langella, muore a causa della crisi economica, Jacob si ritrova coinvolto in una missione di vendetta personale contro il magnate della finanza Bretton James, interpretato da Josh Brolin, ritenuto responsabile della caduta di Zabel.
Nel corso del film, le strade di Jacob e Gekko si intrecciano, poiché Jacob cerca di utilizzare la conoscenza e l’influenza di Gekko per smascherare le pratiche fraudolente di James e cercare giustizia.
Too Big to Fail – Il crollo dei giganti (2011)
“Too Big to Fail – Il crollo dei giganti” è un film drammatico che rivive gli eventi sconvolgenti della crisi finanziaria globale del 2008, un periodo di turbolenza che ha scosso il cuore dell’economia mondiale. Diretto con maestria e basato su fatti realmente accaduti, il film getta uno sguardo profondo sulle dinamiche oscure di Wall Street e dei centri decisionali di Washington, mettendo in luce la fragilità delle istituzioni finanziarie più potenti del pianeta.
Il film è incentrato sul Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Henry Paulson, la cui performance travolgente incarna perfettamente la condizione di dover prendere decisioni difficili e impopolari per evitare il collasso imminente delle gigantesche banche, con conseguenze potenzialmente catastrofiche per l’economia globale.
In definitiva, “Too Big to Fail – Il crollo dei giganti” si rivela un’opera cinematografica illuminante, che stimola il pubblico a riflettere sulle lezioni apprese da una delle crisi finanziarie più significative della storia moderna e sulle misure necessarie per proteggere l’interesse collettivo dall’inarrestabile corso della finanza.
Dopo i 10 migliori film su finanza e investimenti ecco le Serie TV.
Se avete già finito di guardare tutti i film contenuti in questa lista, non vi resta che passare alle serie TV a tema, qui di seguito un articolo con le migliori 7 serie TV sul mondo della finanza e dell’imprenditoria.
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