La Borsa di Amsterdam è uno degli organismi finanziari più importanti e storici in Europa e nel mondo. Situata nella capitale olandese, Amsterdam, ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo del mercato finanziario globale e continua ad essere un fulcro centrale per gli investitori di tutto il mondo. La sua storia inizia addirittura nel 17° secolo, dato che la colloca storicamente come una delle borse valori più antiche al mondo.
In questo articolo, esploreremo l’importanza della Borsa di Amsterdam raccontando prima di tutto la sua storia. Approfondiremo il suo impatto sullo scenario finanziario olandese ed europeo e, infine, su quello globale.
Storia della Borsa di Amsterdam
Fondazione e primi anni di attività
La Borsa di Amsterdam, conosciuta anche come Euronext Amsterdam, è la borsa valori più antica al mondo. Fu fondata nel 1602 dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali (VOC), una delle prime multinazionali al mondo. Questa fu la prima volta nella storia in cui una società emise azioni e obbligazioni al pubblico, segnando l’inizio del mercato azionario moderno.
Inizialmente, le negoziazioni avvenivano in vari luoghi, ma nel 1611 fu aperto un edificio specifico per la borsa, il Beurs van Hendrick de Keyser.
![Un dipinto del Beurs van Hendrick de Keyser sede della Borsa di Amsterdam](https://junglacy.it/wp-content/uploads/2023/09/Beurs-van-Hendrick-de-Keyser.jpg)
Evoluzione e sviluppo
Nel 1801, la Borsa di Amsterdam creò il primo indice azionario al mondo, che comprendeva le azioni di diverse società olandesi.
Nel corso degli anni, la Borsa di Amsterdam divenne sempre più importante non solo per l’economia olandese, ma anche per l’economia globale. Essa divenne un centro finanziario chiave in Europa, con molte società internazionali che sceglievano di quotarsi lì.
Fusione con Euronext
Nel 2000, la Borsa di Amsterdam si fuse con le borse di Parigi e Bruxelles per formare l’Euronext. Questa fusione fu un passo importante verso un mercato dei capitali integrato in Europa.
Euronext diventa indipendente
Nel 2013, Euronext divenne una società indipendente dopo essere stata separata dal NYSE Euronext, il gruppo che era nato dalla fusione tra l’Euronext e la New York Stock Exchange nel 2007.
Oggi
Oggi, la Borsa di Amsterdam è parte di Euronext, che gestisce anche le borse di Parigi, Bruxelles, Lisbona, Milano e Dublino. Euronext è uno dei più grandi operatori di mercato al mondo, con circa 1.300 società quotate provenienti da tutto il mondo.
La Borsa di Amsterdam continua a essere un centro finanziario chiave a livello globale, ospitando alcune delle società più grandi e più importanti al mondo.
Anno | Evento storico |
---|---|
1602 | Fondazione della Borsa di Amsterdam |
1801 | Creazione del primo indice azionario |
1983 | Lancio dell’AEX |
2000 | Fusione con la Borsa di Parigi e la Borsa di Bruxelles per formare l’Euronext |
2013 | Euronext diventa una società indipendente |
Aneddoti dalla Borsa di Amsterdam
La prima società quotata
La Compagnia Olandese delle Indie Orientali (VOC) non è solo stata la prima società al mondo a emettere azioni e obbligazioni al pubblico, ma ha anche creato la prima vera azione della storia. Gli investitori potevano comprare e vendere le azioni della VOC alla Borsa di Amsterdam, rendendola la prima vera società quotata in borsa nella storia. Questo evento è stato rivoluzionario perché ha permesso di raccogliere capitali da un ampio pool di investitori, anziché da un singolo mecenate o da un gruppo ristretto di individui ricchi.
Il primo crash azionario
Il crollo del mercato dei tulipani olandesi nel 1637 è spesso citato come il primo esempio di una bolla speculativa e del suo successivo crollo. I tulipani erano molto popolari nei Paesi Bassi nel XVII secolo e le cipolle dei tulipani divennero un bene sul quale investire. Al culmine della mania, una singola cipolla di tulipano aveva un valore a dir poco incredibile. Tuttavia, i prezzi crollarono improvvisamente e molti investitori persero enormi somme di denaro. Questo evento è spesso citato come un avvertimento sui pericoli delle bolle speculative.
Se sei interessato alle bolle speculative e ai crash in generale, ti consigliamo questi due articoli: “La Crisi Finanziaria del 2008: Analisi Completa degli Eventi” e “Flash Crash del 2010: Cosa è realmente accaduto quel giorno“.
Le azioni eterne
Un altro aneddoto interessante riguarda le “azioni eterne” emesse dalla VOC. Queste azioni non avevano una data di scadenza e potevano essere trasmesse di generazione in generazione. Incredibilmente, alcune di queste azioni sono ancora in circolazione oggi e sono considerate tra le azioni più antiche del mondo. Ad esempio, una di queste azioni è conservata presso la Camera di Commercio di Amsterdam.
La negoziazione sotto l’albero
Nel XVII secolo, prima che fosse costruito un edificio dedicato, gli agenti di cambio olandesi spesso si riunivano sotto un albero a Dam Square ad Amsterdam per negoziare azioni e obbligazioni. Questa tradizione informale continuò per molti anni e rappresenta una fase interessante nella storia della Borsa di Amsterdam. L’aumento delle attività di scambio e l’esigenza di un luogo più strutturato portarono alla costruzione del Beurs van Hendrick de Keyser nel 1611.
L’importanza della Borsa di Amsterdam
La Borsa di Amsterdam ha un ruolo fondamentale nell’economia olandese. È il principale mercato finanziario dei Paesi Bassi, fornendo un luogo in cui le società olandesi possono emettere azioni e obbligazioni per raccogliere capitali. Questo, a sua volta, stimola gli investimenti, la crescita economica e la creazione di posti di lavoro nel paese.
Inoltre, la borsa offre una piattaforma per gli investitori, sia olandesi che internazionali, per acquistare e vendere azioni di società quotate. Questo facilita la distribuzione del capitale e contribuisce alla stabilità finanziaria del paese.
I principali attori della Borsa di Amsterdam
La Borsa di Amsterdam ospita molte società importanti, sia olandesi che internazionali. Alcune delle società più importanti quotate nella Borsa di Amsterdam includono:
Royal Dutch Shell
Royal Dutch Shell è una delle più grandi società petrolifere e di gas al mondo. Ha una lunga storia di operazioni nei Paesi Bassi e continua ad essere uno dei principali attori nel mercato energetico globale.
ING Group
ING Group è una delle più grandi istituzioni finanziarie nei Paesi Bassi e in Europa. Offre una vasta gamma di servizi finanziari, tra cui banking, assicurazioni e gestione degli investimenti.
Unilever
Unilever è una delle più grandi società di beni di consumo al mondo. Produce e commercializza una vasta gamma di prodotti alimentari, per la cura della casa e per la cura personale.
ASML Holding
ASML Holding è un’azienda leader nella produzione di apparecchiature per la produzione di semiconduttori. È uno dei principali fornitori di macchinari per l’industria dei semiconduttori a livello globale.
L’indice principale della Borsa di Amsterdam: L’AEX
L’indice principale della Borsa di Amsterdam è l’AEX, un acronimo che sta per “Amsterdam Exchange Index“. Questo indice è composto dalle 25 società olandesi con la maggiore capitalizzazione di mercato quotate nella Borsa di Amsterdam. L’AEX è utilizzato come indicatore della performance generale del mercato azionario olandese e come benchmark per gli investimenti in azioni olandesi.
Storia dell’AEX
L’AEX è stato lanciato nel 1983 con un valore base di 100 punti. Da allora, l’indice ha subito varie modifiche nella sua composizione, con società che entrano ed escono dall’indice in base alla loro capitalizzazione di mercato.
Composizione dell’AEX
La composizione dell’AEX è rivista trimestralmente dall’operatore della borsa, l’Euronext. Le società che compongono l’indice possono cambiare in base a diversi fattori, tra cui la capitalizzazione di mercato, il volume di scambi e la liquidità delle azioni.
Alcune delle società che fanno regolarmente parte dell’AEX includono le già citate multinazionali Royal Dutch Shell, Unilever, ING Group e ASML Holding. Tuttavia, la composizione esatta dell’indice varia nel tempo.
Calcolo dell’AEX
L’AEX è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato, il che significa che le società con una capitalizzazione di mercato maggiore hanno un impatto maggiore sull’indice. Il valore dell’AEX è calcolato in tempo reale durante le ore di negoziazione e rappresenta la media ponderata dei prezzi delle azioni delle società che compongono l’indice.
Utilizzo dell’AEX
L’AEX è utilizzato per vari scopi:
- Indicatore di mercato: Gli investitori e gli analisti usano l’AEX come indicatore della salute economica e della performance del mercato azionario olandese.
- Benchmarking: I gestori di fondi e gli investitori utilizzano l’AEX come benchmark per valutare le performance dei loro portafogli di investimento.
- Prodotti derivati: L’AEX è utilizzato come base per una varietà di prodotti derivati, come opzioni, futures ed ETF (Exchange Traded Funds).
L’AEX e l’economia olandese
Essendo composto dalle 25 società olandesi più grandi e più liquide, l’AEX è strettamente correlato all’economia olandese. Pertanto, le performance dell’AEX sono spesso influenzate dai fattori economici che influenzano l’intera economia dei Paesi Bassi, come il tasso di crescita economica, il tasso di inflazione e le politiche governative.
Le origini dei primi broker nella Borsa di Amsterdam
Storia dei primi broker
Con la nascita della Borsa di Amsterdam, durante il 17° secolo, nacque e si iniziò a diffondere la figura del broker come la conosciamo oggi.
Nel 1602, la Compagnia olandese delle Indie orientali (VOC) emise le prime azioni della storia e, con essa, nacque la necessità di un sistema per facilitare la compravendita di queste azioni. Questo ruolo fu assunto inizialmente dai mercanti e dagli agenti di cambio, che fungevano da intermediari tra gli acquirenti e i venditori.
Questi primi “broker” operavano nella Borsa di Amsterdam e facilitavano le transazioni tra gli investitori, guadagnando una commissione per i loro servizi. Erano responsabili non solo di facilitare le transazioni, ma anche di garantire l’integrità del mercato, ad esempio assicurandosi che le transazioni fossero concluse e che i pagamenti fossero effettuati.
Evoluzione del ruolo dei broker
Con il tempo, il ruolo dei broker è evoluto e si è specializzato. Ad esempio, alcuni broker hanno iniziato a specializzarsi nella compravendita di determinati tipi di titoli o a offrire servizi aggiuntivi come la gestione degli investimenti o la consulenza finanziaria.
Inoltre, con l’evoluzione dei mercati finanziari e delle tecnologie, il ruolo dei broker è cambiato ulteriormente. Oggi, i broker online offrono piattaforme digitali che permettono agli investitori di effettuare transazioni in tempo reale da tutto il mondo. Questo ha reso il mercato azionario più accessibile a un pubblico più ampio e ha trasformato il modo in cui vengono effettuate le transazioni.
Domande frequenti (FAQ)
- Cos’è la Borsa di Amsterdam? È il principale mercato azionario dei Paesi Bassi, dove vengono scambiate azioni di società olandesi ed estere.
- Quando è stata fondata la Borsa di Amsterdam? La Borsa di Amsterdam è stata fondata nel 1602.
- Come posso investire nella Borsa di Amsterdam? Per investire nella Borsa di Amsterdam, avrai bisogno di un conto di trading presso un broker che offre accesso a questo mercato. Dopo aver aperto un conto, potrai acquistare e vendere azioni tramite la piattaforma di trading del tuo broker.
- Qual è l’indice principale della Borsa di Amsterdam? L’indice principale della Borsa di Amsterdam è l’AEX, che include le 25 società olandesi con la maggiore capitalizzazione di mercato.
- Qual è l’orario di negoziazione della Borsa di Amsterdam? L’orario di negoziazione standard della Borsa di Amsterdam è dalle 9:00 alle 17:40, ora locale dei Paesi Bassi.
- Come è regolamentata la Borsa di Amsterdam? La Borsa di Amsterdam è regolamentata da varie istituzioni, inclusa l’Autorità per i Mercati Finanziari dei Paesi Bassi (AFM) e l’Euronext, l’operatore della borsa.
- Qual è la differenza tra la Borsa di Amsterdam e l’Euronext? L’Euronext è un’organizzazione che gestisce diverse borse in Europa, inclusa la Borsa di Amsterdam.
- Quali sono gli altri mercati finanziari importanti in Europa? Altri mercati finanziari importanti in Europa includono la Borsa di Londra, la Borsa di Parigi e la Borsa di Francoforte.
- È possibile negoziare nella Borsa di Amsterdam da un altro paese? Sì, molti broker internazionali offrono accesso alla Borsa di Amsterdam, il che significa che è possibile negoziare da un altro paese.
- Come posso tenere traccia delle performance della Borsa di Amsterdam? Puoi tenere traccia delle performance della Borsa di Amsterdam seguendo l’indice AEX o utilizzando piattaforme di trading online o siti web di notizie finanziarie.
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